Il prestito fiduciario cambializzato è una delle tipologie di prestiti ad oggi esistenti che risulta essere estremamente diffusa: il merito è da attribuire alle sue caratteristiche e anche ai numerosi vantaggi di cui è possibile beneficiare.
Si tratta di una forma di prestito ideale soprattutto per tutti quei soggetti che, per far fronte a spese impreviste, necessitano di ottenere contanti in un arco di tempo relativamente breve. Il prestito cambializzato, inoltre, è la soluzione ideale anche per chi è stato registrato come cattivo pagatore da parte degli istituti di credito bancario.
Il suo funzionamento, rispetto ad altre tipologie è differente e per questo motivo, prima di procedere alla sua richiesta, è opportuno conoscere funzionamento e dettagli, in modo tale da poter fare la scelta giusta ed evitare di dover far fronte a spiacevoli inconvenienti.
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Prestito fiduciario cambializzato: cos’è
Con il termine di prestito fiduciario cambializzato si usa indicare una forma di prestito che viene concessa al richiedente previa firma di una cambiale, la quale rappresenta anche l’unica forma di garanzia dimostrabile.
La sua principale caratteristica è quella di essere un prestito non finalizzato e, per questo, il beneficiario avrà il compito di rimborsare la somma di denaro precedentemente richiesta, attraverso le cambiali con cadenza mensile.
Le cambiali possono essere di due tipi: in forma di tratta o di vaglia cambiario (conosciute anche come pagherò), sulle quali viene imposto un bollo.
Così come per le altre forme di prestito, anche al prestito fiduciario cambializzato vengono applicati degli interessi. La somma di denaro che è stata concessa, inoltre, deve essere restituita all’istituto di credito in un lasso di tempo che può variare da un minimo di 12 mesi fino ad un massimo di 5 anni.

Prestito cambializzato senza garante: la funzione delle cambiali
Nel prestito fiduciario cambializzato, la cambiale rappresenta l’unica forma di garanzia ed è per questo motivo che, in caso di mancato pagamento, essa può anche dar vita ad un’azione esecutiva, la quale può prevedere il pignoramento dello stipendio oppure, nei casi più gravi, anche il sequestro dei beni personali.
Come richiedere un prestito cambializzato
Richiedere un prestito fiduciario cambializzato non è un’operazione particolarmente complessa, in quanto il funzionamento è del tutto simile a quello di un normale prestito personale.
Sicuramente, per richiederlo è necessario rivolgersi a istituti di credito finanziario o banche. Una volta deciso quale, sarà necessario fornire tutte le informazioni personali, come ad esempio:
- Documento di identità del richiedente;
- Codice fiscale del soggetto richiedente;
- Ultima busta paga (nel caso in cui si è lavoratori dipendenti)
- In alcuni casi, può essere richiesta anche una polizza assicurativa sulla vita.
- Modello Cud (in caso di lavoratori dipendenti);
- Modello Unico (in caso di lavoratori autonomi).
Successivamente, è indispensabile indicare l’importo da richiedere, il quale può variare da un minimo di 500 euro fino ad un massimo di 30.000 euro; ovviamente, a questa somma di denaro bisognerà aggiungere gli interessi.
Chiaramente, maggiore sarà il periodo di tempo per il rimborso e più alto sarà il costo del prestito: questo rappresenta un aspetto da tenere in considerazione nel momento in cui si intende effettuare la richiesta.
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Prestito fiduciario cambializzato: chi può richiederlo
Il prestito fiduciario cambializzato può essere richiesto da tutte le persone maggiorenni, indipendentemente dalla propria storia personale; infatti, a differenza di altre forme di prestito, quello fiduciario cambializzato può essere richiesto anche da parte di tutti quei soggetti segnalati presso il Crif oppure, da soggetti protestati.
Per questo motivo, la forma di prestito fiduciario cambializzato risulta essere più idonea anche a tutti coloro i quali hanno avuto in passato delle problematiche legate alla restituzione della somma di denaro di precedenti finanziamenti.
In linea generale, possono avere accesso al prestito fiduciario cambializzato:
- Lavoratori autonomi e liberi professionisti;
- Dipendenti;
- Pensionati;
- Neoassunti, precari oppure soggetti in disoccupazione, cioè tutti quei soggetti senza busta paga e reddito dimostrabile.
Una volta ottenuto l’esito positivo della pratica, la somma di denaro richiesta verrà erogata da parte dell’istituto al quale ci si è rivolti entro 10 giorni dalla data di richiesta.

Prestito fiduciario cambializzato: vantaggi e svantaggi
Il prestito fiduciario cambializzato, per molti aspetti risulta essere vantaggioso in quanto:
- Il piano di rimborso è altamente flessibile ( rispetto alle più classiche forme di prestito, in quanto offre la possibilità di emettere nuove cambiali o rinnovare quelle insolute);
- È accessibile anche senza essere in possesso di una busta paga (a differenza di altre forme di prestito, nelle quali la busta paga rappresenta uno dei requisiti fondamentali).
Al tempo stesso, i prestiti fiduciari cambializzato annovera anche alcuni svantaggi, tra cui:
- Procedura del protesto in caso di mancato pagamento (attraverso il protesto, il debitore non può accedere ad alcuna forma di finanziamento fino a quando non procede alla risoluzione delle precedenti situazioni debitorie);
- Costo elevato (rispetto ad altre forme di prestito, quello fiduciario cambializzato risulta essere molto costosa);
- Garanzie richieste (al momento della richiesta di finanziamento, il soggetto interessati deve presentare all’istituto di credito polizze vita obbligatorie, beni mobili di valori ed immobili in pegno).
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Dove si può fare un credito fiduciario cambializzato?
Oggi, sono numerose le banche e gli istituti di credito bancario ai quali ci si può rivolgere per chiedere un prestito cambializzato.
In generale, è preferibile rivolgersi a privati oppure a finanziarie, in quanto la possibilità di ottenere esito positivo è senz’altro maggiore rispetto alle banche.
Solitamente, la richiesta di prestito cambializzato può essere effettuata comodamente online, rivolgendosi ad una delle finanziarie che offrono il servizio, senza la necessità di doversi spostare dalla propria abitazione.
La procedura di richiesta di prestito fiduciario online è praticamente identica a quella che avviene all’interno di un istituto finanziario o di una banca, in quanto anche per quest’opzione è necessario fornire la documentazione prevista ad un consulente che si occuperà della gestione dell’intera pratica e che, entro pochi giorni dalla richiesta, provvederà a fornire l’esito.
Rivolgendosi a professionisti esperti nel settore è possibile trovare la soluzione che maggiormente si addice alle proprie esigenze.
Chi fa prestiti fiduciari?
I prestiti fiduciari sono un tipo di finanziamento non garantito, il che significa che non richiedono una garanzia reale come un'ipoteca o un pegno. Sono basati sulla “fiducia” che il debitore rimborserà il prestito in base alla sua capacità di pagamento e alla sua storia creditizia. Questi prestiti sono comunemente offerti da:
- Banche: Molte banche commerciali e di risparmio offrono prestiti fiduciari ai loro clienti, spesso sotto forma di prestiti personali, linee di credito o prestiti per la consolidamento del debito.
- Istituti finanziari: Oltre alle banche tradizionali, esistono istituti specializzati nel fornire credito al consumo che offrono prestiti fiduciari. Questi istituti potrebbero non offrire una gamma completa di servizi bancari, ma si concentrano sul fornire prestiti.
- Società finanziarie: Alcune società sono specificamente orientate alla fornitura di prestiti e servizi finanziari, inclusi i prestiti fiduciari. Queste società spesso si rivolgono a nicchie di mercato o a clienti con specifiche esigenze di finanziamento.
- Piattaforme di prestito peer-to-peer (P2P): Con l'avvento della tecnologia finanziaria, sono emerse piattaforme online che mettono in contatto direttamente i prestatori con i mutuatari, bypassando le istituzioni finanziarie tradizionali. Questi prestiti sono basati sulla fiducia nella capacità di rimborso del mutuatario e vengono spesso garantiti attraverso un processo di valutazione del credito condotto dalla piattaforma P2P (Blender, Soisy, Prestiamoci.it, Smartika).
- Cooperative di credito: Le cooperative di credito, organizzazioni no-profit controllate dai loro membri, possono anche offrire prestiti fiduciari ai loro soci. Di solito offrono tassi di interesse e termini più favorevoli rispetto alle banche tradizionali.
Speriamo che questo articolo sia stato utile per capire questo tipo di prestito, il credito fiduciario, che può essere richiesto come prestito cambializzato o con altre modalità.
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